INDIAN TRAIL 75: La Fiera di Natale.
INDIAN TRAIL 75: La Fiera di Natale. La mattina alle otto si apre. Vuol dire che alle sette, ancora al buio, bisogna essere sul posto e scaricare la macchina, aprire gli ombrelloni e piazzare i banchi. Il posto che mi hanno assegnato, dopo anni di purgatorio in periferia, è uno dei migliori di tutta la Fiera, in pieno centro e davanti a un prestigioso negozio di abbigliamento. Anche qui però fa un freddo micidiale: cinque, sei sotto zero e un’umidità nebbiosa che se siamo fortunati migliorerà qualche ora più tardi. Nel quasi deserto della piazza -i colleghi arrivano più tardi con i furgoni attrezzati- ecco passare Mauro, lo spazzino mio amico con cui ogni mattina scambiamo due chiacchiere. A volte scappiamo a berci un caffè, per combattere il freddo. Passa anche il giornalaio che va ad aprire la sua edicola: “Ah, sito rivà” “Come no, se vedemo.” Sofia mi aiuta a piazzare le luci, stendiamo i teli sui banchi che improvvisamente diventano eleganti, coperti dai lunghi teli neri di vellu